Da fan accanito dei romanzi e dei videogame, rispondo Sì. Quella è la morte che non va giù perché se la sono inventata di sana pianta e non aggiunge nulla alla trama se non una drammaticità non percepita, del resto è un personaggio che appare e muore quasi subito, non crea drammaticità perché non dà il tempo di affezionarsi a lui.
Penso che l'intento fosse più quello di gettare i semi per creare conflitto tra Geralt e Vasemir (che poi si ripropone negli ultimi episodi quando Ciri viene posseduta) ed è diciamo il primo sacrificio che viene compiuto in una stagione dove sembra che sacrificare ciò a cui tieni per un bene maggiore sia una costante Posso capire però che i fan di quel personaggio possano essere contrariati, ritenendo una morte come plot device poco dignitosa ecco
Non avendo letto i libri mi chiedo quanto questa deriva (non mi riferisco alla morte ma al fissarsi su sta cosa dei sacrifici, visto che so che tutta la roba della strega dei boschi era nuova) venga dagli sceneggiatori, i libri quindi parlano solo di geralt e yennefer che educano ciri?
CITAZIONE
Perché se è quella direi che è pure l'ultimo dei problemi di una storia che a me non è piaciuta affatto (d'accordo sul fatto che almeno è lineare e non incasinata come la prima stagione) con troppo spazio agli elfi di cui frega poco a nessuno.
Devo dire che anch'io l'ho trovata la parte più debole della stagione ma almeno espande un po' l'universo e fa capire allo spettatore che non conosce bene libri ne giochi che gli elfi e i nani qua non sono stile signore degli anelli.
Parlando d'altro ho visto sto sketch show originale netflix in aereo e stupendo
Consigliato assolutamente, da tanto che non ne trovavo uno così fresco e divertente. Nel cast tante guest star che si reinventano attori comici e tanti volti noti della scena alt-comedy.