Fallout Forum

In che modo Fallout 3 è più crudo e "vero" rispetto a Fallout 4, La riflessione di un giocatore accanito

« Older   Newer »
  Share  
Buffalo&Arrows
view post Posted on 3/4/2017, 22:17     +1   -1




Salve a tutti
Molti non mi conoscono perchè sono un vecchio utente con ultimo accesso al forum datato 2015 per cause di forza maggiore, ma se mi conosceste sapreste che amo il mondo di Fallout come nessun altra cosa, specialmente il terzo capitolo e il suo successore, ovvero il quarto (new vegas lo vedo più come uno spin-off).
Dopo tutte queste centinaia e centinaia ore passate su entrambi i capitoli vorrei presentarvi una lista sul perchè secondo meh il mondo di Fallout 3 è più "cattivo", meno friendly, crudo e per molti meno godibile rispetto a fallout 4, nel bene e nel male. Per me rimane e rimarrà il gioco della vita. Siate liberi di lasciare commenti e fatemi sapere cosa ne pensate o se volete aggiungere qualcosa sarò felice di ascoltare la vostra opinione.

1) Obsolescenza non programmata
Iniziamo col dire che tutta questa freddezza che si puo' trovare in Fallout 3 è in parte dovuta al fatto che è un gioco creato nel 2008, quindi con dei limiti molto marcati a livello di sviluppo, con una tecnologia ormai datata che farebbe ridere la maggior parte dei giocatori più giovani. Per ovviare a questo problema gli sviluppatori hanno quindi pensato di creare un mondo che rispecchiasse al 101% uno scenario post- apocalittico, dove troviamo una zona contaminata intorno a DC completamente devastata da bombe nucleari e di conseguenza una mappa che offre solamente zone desertiche e rocciose, la completa assenza di vegetazione viva, pochissimi insediamenti e molti molti nemici. Tutto ciò ha permesso agli sviluppatori di riuscire superare molte lacune sotto questo aspetto, ma d' altro canto abbiamo un gioco che presenta molte aree vuote dove troviamo solo sassi e alberi morti, poche location nelle wasteland così come nella capitale, dove secondo una intervista agli sviluppatori le aree calpstabili della downtown DC dovevano essere almeno il doppio, ma tutto ciò non avvenne sia per una questione di pesantezza del gioco sia per dare maggiore luce alla zona contaminata intorno alla città.
Tutto questo in Fallout 4 ovviamente non accade, la mappa è piena di location sia fuori che dentro Boston, che è completamente ( o quasi) visitabile a piedi dalla superficie al contrario di Washington, dove per muoversi da un quartiere all' altro bisogna utilizzare le fogne o la metro (un altro esempio di come si puo' unire la praticità di sviluppo al background postapocalittico).

2) Il taglio del regista
Il tuo personaggio è la figura più importante del gioco, perchè sei tu a plasmare il mondo che hai intorno, con le tue decisioni buone o cattive che siano. A questo proposito volevo parlarvi di come in fallout 4 abbiano deciso di rendere il personaggio meno macchinoso, più emotivo e scriptato semplificando di molto il sistema di dialoghi, a discapito di cosa vogliamo dire veramente; in fallout 3 infatti troviamo un personaggio che nei dialoghi si fa quasi "da parte" per lasciar spazio una lista di dialoghi nella maggiorparte dei casi molto varia e complessa che si plasma in base alle abilità più sviluppate del giocatore, come intelligenza, forza, eloquenza, donnaiolo/vedova nera, varie sfumature di risposte buone/cattive ecc.. Tutto questo bastava per rendere il personaggio di ogni giocatore unico e complesso senza ricorrere a espressioni facciali o movimenti di varia natura, al contrario del quarto capitolo, dove il personaggio è molto più curato a livello estetico ma pecca di personalizzazione dei dialoghi, infatti si contano solo 4 scelte nella discussione e l' eloquenza è l' unica (o quasi) variabile che possiamo trovare. Venendo da giochi come Fallout 3 e New vegas questa cosa mi ha fatto storcere un po il naso perchè per me si perde un pezzo fondamentale dell' esperienza videoludica in stile fallout.

3) Posto che vai nemici che trovi

I nemici sono un altra parte fondamentale di un gioco che si vuole definire post- apocalittico, e Fallout in questo ci riesce benissimo con un vasto assortimento di creature che possono fare dannare per la loro forza e resistenza come i Behemoth, i deathclaw, tecnologisti, supremi e gli scorpioni radioattivi albini, solo per citarne alcuni. Se avete giocato abbastanza a Fallout 3 il solo sentire delle parole "Vecchio Olney", "Vault 87", "Edificio Dunwich" piuttosto che "Santuario dei Deatclaw" vi faranno venire i brividi sulla schiena ancora oggi. Quei posti in me evocano rispetto e paura non solo per le location ma anche e soprattutto per la difficoltà nel riuscire a sconfiggere i nemici che si annidavano all' interno. E purtroppo tutto ciò non mi è mai capitato se non in sporadici casi in Fallout4, dove esistono miriadi di varianti di nemici ma che alla fin fine si riescono a battere tutti con molta facilità e scioltezza, quando si raggiunge un certo livello di armi e abilità. I super mutanti per esempio, che in fallout 3 quattro colpi di fucile a triplo raggio di un supremo potevano ammazzarti anche con l' armatura più efficiente, nel quarto capitolo capita di vederli in giro con dei bastoni o semplici fucili da caccia; i Behemoth, solo 5 nel terzo capitolo ed estremamente potenti riuscivano a regalarti emozioni vere quando riuscivi a stenderli dopo tanti tentavi, in fallout 4 invece molto più numerosi e con inutili varianti di skin e di nomi, si abbattono come mosche con la giusta arma. Stessa roba accade con i deathclaw e con un po' tutti i nemici fatta eccezione per alcuni come delle varianti di Scorpioni o ghoul.

4) Bad company

Una cosa che non mi piace di fallout sono i compagni, perchè secondo me è un gioco che va giocato in totale solitudine per immergersi pienamente nel personaggio ( non a caso sei il Lone Wanderer o il Sole Survivor) e quindi non sfruttare vari exploit come usarli come muli da soma per trasportare oggetti o come esca per i nemici . Ma su una cosa ero totalmente d' accordo per quanto riguardava i compagni di F3: la loro morte. Questa infatti riusciva a creare un legame ancora più stretto con il tuo compagno perchè sapevi che in ogni momento qualsiasi cosa avrebbe potuto ucciderlo e dopo non ci sarebbe più stato( a meno che non ricaricavi il tuo utimo salvataggio datato 10 ore prima), invece di restare seduto al suolo in attesa di uno stimpak da parte vostra come succede nel 4. Io ho trovato questa scelta da parte della Bethesda tanto bella quanto cattiva e cruda proprio in stile Fallout e mi dispiace che non l abbiano lasciata nel capitolo successivo.

In conclusione si puo' dire che volente o nolente la bethesda sia riuscita a creare un mostro sacro del settore RPG come Fallout 3 dal nulla, usando al meglio le risorse dell' epoca rendendolo un vero survival post apocalittico senza fronzoli, con i suoi pregi e i suoi difetti, che forse a distanza di 10 anni dall' uscita dovremmo imparare a rispolverare e riscoprire il perchè del successo della premiata ditta Fallout e magari rivangare i vecchi tempi, dove nel gioco non contava una grafica con effetti particellari o antialiasing, ma solo le emozioni che quest' ultimo ti sapeva dare. Il vostro Buffalo&Arrows
 
Top
view post Posted on 3/4/2017, 22:46     +1   -1
Avatar

Esperto in sopravvivenza

Group:
Member
Posts:
20,841
Karma:
0

Status:


Parto col dire che purtroppo non possiedo Fallout 4, ma avendo grande esperienza col 3 ti do ragione e condivido molte delle tue riflessioni. In effetti è vero, ancora oggi tornare in luoghi come il Vault 87 o girare per il Mall rievoca sempre sensazioni particolari, e direi che in questo il gioco fa un ottimo lavoro, in particolare all'interno della città. Non posso dire lo stesso della Wasteland, perché se paragonata alla cara DC l'ho sempre trovata "vuota" e meno interessante (ma comunque bella). Riguardo alle metropolitane/fogne, per me non sono sfruttate bene, essenzialmente sono poco interessanti e la cosa di doverle utilizzare sempre per muoversi nella città non mi ha mai convinto fino in fondo.
Per quel che riguarda i nemici aggiunti da Broken Steel, leggendoti intuisco che per te sono qualcosa di positivo, per me no poiché sono veramente troppo overpower e usare 30 stimpak a scontro è alquanto noioso, per questo serviva qualcosa come la soglia danno/armatura introdotta in New Vegas per bilanciare il tutto.
 
Top
view post Posted on 3/4/2017, 22:53     +1   -1
Avatar


Group:
Member
Posts:
20,963
Karma:
+6

Status:


Hai perso tutta la credibilità chiamando new vegas uno spin-off.

No dai scherzo hai ragione su diverse cose, però sono in disaccordo sul punto 1, cioé che di realistico fo3 aveva poco o nulla (sono passati secoli dalla grande guerra, possibile che nessuno abbia provato a ricostruire qualcosa? Che la gente non vive in comunità? Che il 90% della popolazione è composto da predoni generici?) e la mappa così dispersiva e con i luoghi messi a caso non mi è mai piaciuta (i deathclaw di fianco alla repubblica di Dave, boh), non che fo4 sia meglio da questo punto di vista, ma almeno la difficoltà scala man mano che ti allontani da Sanctuary.
Sul punto 2 hai ragione ma è così che funzionano gli rpg vecchio stile e fo3 è comunque abbastanza debole da questo punto di vista se paragonato a new vegas o ai primi due capitoli.
Sul 3 se ne è discusso molto, e non penso siano i nemici ad essere deboli, ma le armi a essere troppo OP (dato che all'inizio ogni scontro è tostissimo specie a difficoltà elevate dove i nemici diventano bullet sponge).
Sul 4, forse non sapevi che in modalità survival se non si curano poco dopo che cadono a terra, muoiono davvero. Ad ogni modo a me la cosa non pesa affatto, anzi era abbastanza fastidioso nel 3 ricaricare perché ti distraevi un attimo e il tuo compagno non aveva più la testa, trovo che sia giusto dare al giocatore la possibilità di scegliere.

CITAZIONE
In conclusione si puo' dire che volente o nolente la bethesda sia riuscita a creare un mostro sacro del settore RPG come Fallout 3 dal nulla, usando al meglio le risorse dell' epoca rendendolo un vero survival post apocalittico senza fronzoli, con i suoi pregi e i suoi difetti, che forse a distanza di 10 anni dall' uscita dovremmo imparare a rispolverare e riscoprire il perchè del successo della premiata ditta Fallout e magari rivangare i vecchi tempi, dove nel gioco non contava una grafica con effetti particellari o antialiasing, ma solo le emozioni che quest' ultimo ti sapeva dare.

Certa gente ti direbbe che fo3 ha lo stesso problema, ma non sono qua per cominciare per l'ennesima discussione a riguardo :fedora:
 
Top
Buffalo&Arrows
view post Posted on 3/4/2017, 23:25     +1   -1




CITAZIONE (Pinco Zio @ 3/4/2017, 23:53) 
Certa gente ti direbbe che fo3 ha lo stesso problema, ma non sono qua per cominciare per l'ennesima discussione a riguardo :fedora:

Guarda sono grato di essere stato via per così tanto tempo per non sentire tutte le wars al riguardo.. L'ultima cosa che voglio è scatenarne una :facepalm:

CITAZIONE (Pinco Zio @ 3/4/2017, 23:53) 
Hai perso tutta la credibilità chiamando new vegas uno spin-off.

Sul 4, forse non sapevi che in modalità survival se non si curano poco dopo che cadono a terra, muoiono davvero. Ad ogni modo a me la cosa non pesa affatto, anzi era abbastanza fastidioso nel 3 ricaricare perché ti distraevi un attimo e il tuo compagno non aveva più la testa, trovo che sia giusto dare al giocatore la possibilità di scegliere.

Ti giuro che non lo sapevo hahah.. cmq grande cosa in questo modo hanno fatto la felicità di entrambe le parti. Per NV ho detto così perchè penso si discosti dalla " saga" di fallout 3 e 4 in varie maniere. Cmq gioco validissimo con i DLC ancora più validi ;)
 
Top
view post Posted on 4/4/2017, 01:01     +1   -1
Avatar

Duchess and the proverbial mind spread

Group:
Administrator
Posts:
5,901
Karma:
+17

Status:


Mi ci son soffermata, a pensarci - saranno i nemici, il plot, il gameplay, o... sarà semplicemente che manca qualcosa di magico...

La verde - grigia e cubettosa DC aveva per me una certa magia tutt'attorno... e pure l'arancione un-pò-più-morbido-ma-pur-sempre-cubettoso NV, perchè l'ho affrontati quasi insieme, quasi fossero lo stesso gioco. Era la prima volta che si vedeva qualcosa del genere, un post apocalittico in treddì, così immersivo, doveva essere amore a prima vista.

E tutto ciò non s'è ripetuto nel 4, mancava quella magia, e talvolta mi chiedo se sia perchè m'ero già innamorata in passato, se sia una questione di imprinting, se i termini di paragone ad oggi sono differenti, se l'asticella delle aspettative e delle "pretese" non sia nettamente più in alto ora come non mai prima, al punto di non farmi apprezzare il FO4 vanilla, cosa mai successa prima ne sui Fallout ne su Skyrim.

(PS I compagni nel 4 non dovrebbero morire, nella survival. Magari è il risultato di qualche mod, ma nel vanilla di solito se non vengono curati quando sono accasciati a terra dopo un pò scompaiono e rispawnano nel loro insediamento)
 
Top
view post Posted on 4/4/2017, 01:42     +1   -1
Avatar


Group:
Member
Posts:
20,963
Karma:
+6

Status:


CITAZIONE
(PS I compagni nel 4 non dovrebbero morire, nella survival. Magari è il risultato di qualche mod, ma nel vanilla di solito se non vengono curati quando sono accasciati a terra dopo un pò scompaiono e rispawnano nel loro insediamento)

Mi sa che hai ragione, errore mio :quoto:
 
Top
view post Posted on 4/4/2017, 22:33     +1   -1
Avatar

“Last one alive lock the door”

Group:
Elder Mod
Posts:
1,736
Karma:
+2

Status:


Alla fine, bisogna ammetterlo, ci sono rpg con libertà di scelta e personalizzazione maggiori di fallout 3 che spesso si riduce sempre alla solità meccanica di combattimento quest e dialogo.
Però è proprio questa la magia, con pochi elementi a disposizione il titolo riesce a creare un'atmosfera d'immedesimazione e un senso di "contare qualcosa" nel mondo post apocalittico, il sentore di essere già entrati nella grande leggenda delle wasteland diciamo, la paura di finire le munizioni, il passeggiare lungo le strade di DC, l'emozione di entrare a Megaton.
Tutte queste sensazioni sono dovute al "realismo" o crudezza delle avventure come vogliamo chiamarlo, nel senso che si creano delle situazioni scatenananti emozioni reali (a differenza del 4), in grado di bucare lo schermo e farti dire "mi ricordo quella volta che affrontai 5 supermutanti con la gamba rotta e una 10mm".
Perchè non ho mai trovato nessun altro titolo che mi abbia lasciato completamente inerte davanti alla bellezza del paesaggio visto da una trave sporgente sulla cima del palazzo appena ripulito faticosamente dai ghoul, sotto un cielo plumbeo, a dire "questa è la mia DC e posso giurare di averne visitato ogni angolo, ed è un emozione aver avuto l'onore di farlo."

Poi magari sono io che esagero, ma questi erano i sentimenti del me del passato, e maledico il giorno d'oggi dato che non riesco piú agodermi un single player come si deve.
 
Top
Buffalo&Arrows
view post Posted on 4/4/2017, 22:39     +1   -1




La penso proprio come te, a livello emotivo non mi scorderò mai di questo gioco e di certi episodi che mi ha fatto vivere.. non ha prezzo tutto ció
 
Top
view post Posted on 5/4/2017, 16:55     +1   -1
Avatar

Esperto in sopravvivenza

Group:
Member
Posts:
15,591
Karma:
+1
Location:
dalla notte

Status:


Anche io ho trascorso molto tempo a capire cosa di preciso F4 avesse "perso per strada" rispetto a F3 nei miei gusti personali. Non menziono New Vegas perchè come ruolismo siamo anni luce avanti a entrambi, e lo dico pur adorando F3 alla follia.

Comunque dipende cosa si intende per "crudo e vero". Certe cose di F3 sembran proprio figlie dell'ingenuità e della novità non del tutto rifinita del prodotto, ma è come funzionava il tutto che ti faceva sentire davvero un sopravvissuto a un mondo devastato dall'incubo nucleare e soprassedere a certi dettagli. Provo anche a risponderti punto per punto:

1) In F4 ho molto apprezzato l'estetica della mappa sia fuori che dentro la città, il problema a Boston è che ogni due passi incontri avamposti di predoni, supermutanti o gunners che sembrano messi veramente a muzzo solo per generare scontri in continuazione, e considerando che la città è priva di qualsiasi risorsa naturale non è giustificabile la presenza di così tanti avamposti umani secondo me. C'è anche il discorso della mancanza di incentivi all'esplorazione dato che nel 90% dei casi non trovi nulla d'interessante nei luoghi ma non voglio addentrarmi, son discorsi già fatti centinaia di volte.

2) Il problema del pg in F4 non è solo la predeterminazione del background secondo me, perchè in parte dovrebbe aiutare a creare una trama valida e coinvolgente. Non ci sono riusciti grazie a una storia piena di buchi e con evidenti tagli, con opzioni di dialogo da mani nei capelli, subquest quasi tutte da mmorpg e in generale un ruolismo ridotto all'osso. I suoi momenti felici ce li ha eccome, Ma non so non riesce a farmi sentire parte di un tutto.

3) In F4 credo che dipenda dal fatto che la difficoltà è bilanciata male. In Normale si diventa degli dei onnipotenti, in Molto Difficile o ci sono nemici debolissimi o ci sono "bullet sponge" ovunque. Però come luogo da incubo a qualsiasi livello di difficoltà potrebbe starci benissimo il Mare Splendente, purtroppo è una location tanto figa quanto sprecata secondo me in quanto mancano delle vere cose interessanti da vedere e ritrovare oltre all'atmosfera e i nemici.

4) Qui credo che tocchiamo uno dei punti in cui F4 è superiore a F3, non ho mai sopportato la permadeath dei compagni nel 3° e in NV a causa della loro "stupidità" (cadono da un burrone come dei fessi, si infilano in un nido di cazadores o deathclaw equipaggiati di stracci e pistolina, ecc.). Come coinvolgimento siamo poco dietro a NV, come "carisma" nella maggior parte dei casi siamo sotto, ma in ogni caso è tutto a un livello molto superiore a F3 in cui l'unico seguace con un minimo di personalità interessante è Fawkes.
 
Top
view post Posted on 5/4/2017, 17:10     +1   -1
Avatar

Duchess and the proverbial mind spread

Group:
Administrator
Posts:
5,901
Karma:
+17

Status:


Visto che si parla di sentimenti scaturiti... adesso racconto una storia. Che magari l'ho già raccontata, non ricordo, m'è rimasta così impressa che è possibile. Riassume brevemente quello che era FO3 per me.
Ok non si tratta del vanilla, la maggior parte del merito è delle mod, soprattutto da FWE. Ma si tratta pur sempre di FO3.

Vivevo nella mia baracca a Megaton, facevo la prospector e vivevo alla giornata. Quella routine che si era instaurata, mi piaceva veramente, sembrava proprio di vivere una "vita normale" a post apocalipsia. Mi alzavo la mattina, colazione, preparavo le mie cose, a volte facevo un salto da Moira, e poi via in quel di DC. A volte sola, a volte con Sidney perchè si preoccupava di coprirmi le spalle, era veramente una killer. E se non era lei, era DogMeat, il compagno ideale per le wastes



Quella volta ero uscita da sola. E avevo fatto la mia solita passeggiata, poi un'occhiata veloce alla mappa della metro per capire dove andare, arrivo infine a destinazione (mi pare all'Enfant), comincio a far razzia negli appartamenti. Silenzio, polvere, ed io che raccatto ogni cianfrusaglia che trovo. Di solito verso le 4 del pomeriggio cominciavo ad incamminarmi verso casa, per arrivare prima che facesse buio, quella volta l'ingordigia m'ha pervaso e decido di terminare la fila degli appartamenti. Inutile dire che alla fine era troppo tardi.

Avete presente il buio che c'è in alta montagna, quando è nuvolo... per la mancanza di luce, gli occhi non ti si abituano mai, non scorgi nemmeno le sagome di cosa ti sta attorno. E quella era la mia condizione, nel cuore di DC, dove non capivo nemmeno se stavo sbattendo la testa contro un muro -_- perennemente chinata in "sneak mode", con l'orecchie dritte per percepire qualsiasi rumore, vicino o lontano... passo vicino a mutanti, raider, talon, col terrore d'esser scoperta, ero abbastanza sicura di non farcela. Assetata, affamata, assonnata, è stata la notte più lunga della mia vita in DC, non sapevo dove fossi, non sapevo dove dovevo andare. Finalmente verso le 3 trovo un'alcova nascosta con un materasso e qualche provvista, un angolo abbandonato di qualche prospettore che forse non ce l'aveva fatta, m'addormento e finalmente mi risveglio con la luce, mi rifocillo e torno nella mia Megaton. Che notte incredibile.

Per non parlare poi di quella volta al manicomio nella parte nord di DC. Non ricordo come mai, ma avevo un'inspiegabile terrore di entrar in quel posto. Forse per le note lette, forse per quel che m'avevano detto, fatto sta che era tutto vero. Tranne il fatto che più che un manicomio sembrava una macelleria. Ma è un'altra storia, questa.
 
Top
view post Posted on 6/4/2017, 01:29     +1   -1
Avatar

Esperto in sopravvivenza

Group:
Member
Posts:
15,591
Karma:
+1
Location:
dalla notte

Status:


Ma quello che hai descritto sopra non lo puoi fare già in F4 in modalità Sopravvivenza? Stando così le cose in teoria dovrebbe piacerti molto girare per il Commonwealth in quella modalità, anche quasi senza mod per dire.
 
Top
view post Posted on 6/4/2017, 06:08     +1   -1
Avatar

Duchess and the proverbial mind spread

Group:
Administrator
Posts:
5,901
Karma:
+17

Status:


Beh una mod per scurire le notti / giorno di FO4 forse è quasi essenziale per un pò di realismo, il gioco ha veramente tanta luce. Ma a parte quello, la presenza di "needs" (cibo acqua e sonno) c'era anche in NV e malgrado ciò per me non ha mai raggiunto lo spirito di sopravvivenza che mi dava FO3 con FWE, nemmeno con mods come Project Nevada, quelle sono solo parte del gameplay. No, nemmeno il Commonwealth ha saputo risvegliare in me le stesse emozioni.
 
Top
Buffalo&Arrows
view post Posted on 7/4/2017, 11:47     +1   -1




CITAZIONE (AnaCostia Crossing @ 6/4/2017, 07:08) 
Beh una mod per scurire le notti / giorno di FO4 forse è quasi essenziale per un pò di realismo, il gioco ha veramente tanta luce. Ma a parte quello, la presenza di "needs" (cibo acqua e sonno) c'era anche in NV e malgrado ciò per me non ha mai raggiunto lo spirito di sopravvivenza che mi dava FO3 con FWE, nemmeno con mods come Project Nevada, quelle sono solo parte del gameplay. No, nemmeno il Commonwealth ha saputo risvegliare in me le stesse emozioni.

Difatti una delle cose che proprio non mi vanno giù sia per nv che fo4 è proprio il clima di un ambiente completamente privo di radiazioni.. in particolare Boston dove passi da splendide giornate senza una nuvola al mare splendente con +20 radiazioni al secondo. Per NV stesso discorso senza il mare spendente, difatti il dlc Lonesome Road e Dead Money sono stati i miei preferiti proprio per l' atmosfera cupa e post-apocalittica che nel gioco base manca
 
Top
view post Posted on 7/4/2017, 12:45     +1   -1
Avatar

Esperto in sopravvivenza

Group:
Member
Posts:
20,841
Karma:
0

Status:


Non è che in New Vegas manca l'atmosfera cupa, semplicemente in Fallout 3 la ripropongono ovunque e in tutte le salse (città, vault, wasteland). Tra l'altro quelli di Obsidian si saran dovuti attenere alla lore riguardo l'ambientazione, cosa che in Fallout 3 non "ostacolava" gli sviluppatori.
 
Top
Toshiro Umezawa
view post Posted on 26/7/2017, 22:08     +1   -1




Dico subito che non ho giocato a Fallout 4, causa... ormai sono troppo vecchio per prendermi una console.
Ho però visto i gameplay: posto che il 3 ha un'atmosfera invidiabile e un carisma pazzesco, credo però di dover dare il mio voto "passivo"(perché non l'ho provato in prima persona), al sistema dei compagni del 4°.
Mi sembra siano più presenti in scena, che non nel 3°, dove l'unica interazione avuta tra un compagno e dei PNG è stato quando Fawkes ha sterminato i mercenari di reilly.
Insomma, preferisco un personaggio che abbia un minimo di dialoghi con gli altri compagni che non un pupazzo, per quanto simpatico, che mi ripete che la consapevolezza porta sicurezza.
Poi magari ho esposto delle scemenze, ma tant'è... :patpat:
 
Top
18 replies since 3/4/2017, 22:17   1637 views
  Share