RANT INCOMING...
https://www.spaziogames.it/cyberpunk-2077-...ella-longevita/Uno degli articoli peggiori che abbia letto in ambito video ludico quest'anno, mi chiedo se lo scrittore sia totalmente rincoglionito o semplicemente stia facendo una marchetta alla CDPR
Ma non solo sta facendo una marchetta a tutti gli stronzi a capo dell'industria che creano dal nulla le narrative che gli interessano e che poi vengono spinte dai media, adesso hanno deciso che i giocatori "si lamentano/odiano i giochi lunghi e longevi" ma quando rofl, tutti i giochi più di successo di sta gen SONO lunghi
Poi l'articolo ripercorre le
sagge parole del boss sony secondo cui i giochi dovrebbero durare 12-15 ore così potremmo giocarne di più senza affaticarci e loro potrebbero produrre più giochi perché ormai "fare videogiochi è insostenibile, i costi si alzano per rimanere al passo coi tempi ma i guadagni no!", classica frase fatta che amano spingere. La realtà di fatti è che i videogiochi sono indiscutibilmente l'industria d'intrattenimento più proficua al mondo i cui guadagni sorpassano più del triplo di quello che incassa il cinema globale e l'unica industria che non è stata colpita più di tanto dal covid (tant'è che hanno deciso di lanciare una nuova gen di console aka beni di lusso e di alzare i prezzi dei giochi DURANTE la pandemia). Insomma non sia mai che il capo della sony stia dicendo ste cose perché conviene a loro a livello di buisness, sicuramente il suo parere rispecchia quello di ogni gamer™ che si rispetti
Infine usa come esempio lampante del fatto che la longevità sia un male il fatto che i gamers™ tendano a non completare i giochi che comprano
Questo è sicuramente un fenomeno moderno e dovuto al fatto che i giochi ora durano troppo no? Se vado a vedere giochi di due gen fa non troppo lunghi tipo dishonered o bioshock sicuramente la maggior parte di giocatori l'avrà completato no? Oh... solo il 20-30%? E pare sia così per ogni gioco della storia del gaming™ apparte un paio di eccezioni che confermano la regola? È come se la maggior parte dei giocatori sono casual che comprano i giochi ma poi non li finiscono perché sono troppo ossessionati da cod/fortnite/qualche gioco live streaming da cui sono dipendenti o perché hanno altro da fare nella vita?
Senza contare il fatto che c'è così tanta scelta e varietà nelle uscite che la cultura del "compro un gioco e me lo spolpo al 100%" è praticamente morta, ogni settimana c'è qualcosa di nuovo per cui essere eccitati e la colpa è solo di un industria che punta tutto sull'hype e sulla fomo (fear of missing out)
Non so voi ma a me sta storia ricorda come quando a metà dei 2010 si diceva che i "giochi con campagna in singleplayer stanno morendo, non interessano più a nessuno" quando in realtà interessavano a TUTTI, solo facevano meno soldi di quelli incentrati sul multi
Per fortuna vedo che tutti insultano lo scrittore nei commmenti.
Ora, spero solo che cyberpunk abbia una main quest corta ma fatta bene oltre a tante side quest, l'Obsidian ha castrato tutte le sue più recenti release decidendo di puntare a una main quest corta che si tronca sul più bello, un ennesima delusione su questo fronte sarebbe davvero tanto da reggere
FINE RANT.
Detto ciò penso si possa fare un dibattito intelligente su quanto la longevità sia effettivamente fondamentale in un videogioco. Personalmente sono un fan dei giochi lunghi, ma riconosco casi in cui cercare di raggiungere le 60-70 ore di gameplay abbia danneggiato considerevolmente il gioco, vedi recenti rpg bioware come Inquisition e Andromeda che di per sé sono bei giochi, ma sono pieni di side quest noiose mmo-style solo per poter pubblicizzare il gioco come da 60+ ore nel marketing.
Poi ci sono giochi come disco elysium o tyranny che difficilmente avrebbero potuto esistere se non avessero avuto una mappa ridotta e una durata tra le 30-40 ore. Insomma ben vengano i giochi con una scala ridotta per presentare un gameplay più rifinito.
Ma allo stesso tempo se mi è piaciuto tanto Witcher 3 o titoli più o meno simili tipo Pathfinder Kingmaker o il primo pillars è per quanto abbiano effettivamente da offrire, se dopo 80/100 ore il gioco mi presenta un'altra quest ben scritta in un angolo remoto della mappa dove non mi aspettavo di trovare nulla o un twist nella storia che quando sembra finita offre altre 20 ore di contenuti non posso non rimanerci stupito. Il bello di questi rpg è che ti danno la sensazione di star affrontando una narrativa epica, tipo un romanzo o una serie tv, non vedo perché adesso dovremmo fissarci ad imitare il modello dei film che sono un media TOTALMENTE diverso
Idealmente penso dovremmo smettere di pretendere che ogni rpg debba durare almeno 60 ore per essere di qualità, allo stesso tempo dovremmo smetterla di difendere i grossi studios che decidono di tagliare contenuti dai loro giochi perché "weee weee abbiamo deciso di puntare a una grafica fotorealistica e ora creare, animare e doppiare npc costa troppo
".