Gli Tsaesci
Possibile rappresentazione degli Tsaesci (in particolare: un guerriero ed una civile)
Gli Tsaesci sono una popolazione abitante il continente di Akavir, misterioso e funesto per i numerosi tentativi da parte degli imperatori di Cyrodiil di invaderlo. Essi sono degli esseri sepenteschi, pur avendo notevoli differenze tra classi, sia per quanto riguarda le dimensioni e la forma, sia per mansioni e posto nella società. particolare che li contraddisitngue è l'imortalità che risiede nelle loro anime, in quanto essi sono capaci di cambattere al'infinito e sono veloci ad apprendere qualunque cosa non sia loro nota, arrivando a ottenere una conoscenza virtualemnte indefinibile.
Di seguito, le tre classi che formano la loro società.
I guerrieri: essi sono il braccio armato della società degli Tsaesci; la loro caratteristica più immediata sono le armi che impugnano (delle katane) e le loro dimensioni, essendo alti qaunto un'orco, se non di più. Tra tutti i componenti della società tsaesciana, sono quelli dal corpo più animalesco. Indossano armature somiglianti a quelle dei samurai, con elmi sormontati da corna dei bufali che abitano le loro terre.
I civili: essi costituiscono la grande maggioranza del popolo degli uomini serpe; si può supporre che ne facciano parte le più svariate categorie di individui, dai tombaroli ai mercanti, ai semplici barcaioli. Come i funzionari, essi godono di statura antropomorfa, pur avendo corpo e viso squamati e rettiliani.
I funzionari: rappresentano la casta più alta della società degli tsaesci; essi amministrano l'intera società, comprese questioni riguardanti imprese militari o semplici diatribe tra i cittadini. Solitamente sono tre i funzionari (noti anche come reggenti) che governano l'impero, perché non si conoscono, attualmente, nomi di re o imperatori singoli che lo guidarono.
Le città degli Tsaesci sono pressocché sconosciute, ma si può dedurre che questo popolo abbia raggiunto un notevole livello di raffinatezza e gusto nella costruzione dei propri complessi: dalle case ai palazzi dei funzionari, tutto ricorda un preciso connubbio tra armonia con la natura e semplicità; l'organizzazione delle caste non è rigida, o meglio, non come lo intendiamo noi: se ogni membro, per la maggior parte della sua vita, è legato alla casta di nascita, un contadino ha la possibilità di divenire soldato, guardia di palazzo o funzionario, come pure è possibile il contrario.
Vi sono molti accenni nella storia di Tamriel ad incontri più o meno felici tra gli Tsaesci e gli altri popoli di Cyrodiil: tutti ricordano il disastro di Lonith, nella quale un'intera legione fu annientata in circostanze misteriose ed inquietanti; ma vi fu anche il tentativo d'invasione di Skyrim durante la Seconda Era, sventato da Tiber Septim, colui che divenne in seguito il divino Talosh. In quell'occasione non solo l'imperatore sconfisse i guerrieri Tsaesci, ma li accolse nel suo esercito, istituendo i prototipi delle Blade (per maggiori informazioni sulle Blade, si consulti il libro "Blade: uccisori di draghi o spie professioniste?").
In defintiva, poco si sa del popolo degli Tsaesci, perché tanto rimane ancora da scoprire su di loro; si spera che un giorno si potrà giungere a conoscere meglio questa civiltà, magnifica in tempo di pace, ma letale quando spirano i venti della guerra.
Tratto da: "Misterioso Akavir", VII edizione, a cura dell'arcimago Reli Varcant.
Edited by toshiro umezawa - 11/11/2012, 20:45
