Il cinema su piccolo schermo, Le nostre serie tv preferite

Apro sto topic perché non c'era ancora nulla sulle serie tv Comunque avrete notato che ormai, da qualche anno, con l'avvento delle tv a pagamento e dei servizi di streaming, le serie tv hanno fatto un incredibile salto di qualità e anche a livello di regia e sceneggiatura, molti drammi e commedie iniziano ormai a essere al livello del cinema.

"Portare la magia del grande schermo direttamente a casa della gente" non è facile, ma sempre più serie si prefissano questo obbiettivo, e volevo citarvene qualcuna che secondo me ci è riuscita in pieno. Anche voi siete liberi di postare le vostre serie preferite, vecchie o nuove, solo evitate robe come i Cesaroni o Friends, il senso del topic è di parlare di quelle serie un po' moderne e originali, che rispecchiano il cinema nella filosofia di realizzazione (evito di citare Breaking Bad e Games of Thrones, perché penso le conosciate un po' tutti )

Fargo - Serie thriller antologica HBO tratta dall'ononimo film dei fratelli Cohen, per ora si sta concludendo la seconda stagione, ogni serie segue le vicende (romanzate) di un particolare crimine avvenuto in Minnesota. Un cast eccezionale (Billy Bob Thorton, Martin Freeman, Ted Danson), una regia che sembra un misto tra Cohen e Tarantino, e delle storie che lasciano a mozzafiato, con personaggi sempre interessanti e dialoghi carichi di tensione. Unica pecca: la prima stagione era talmente bella che sarà dura farne un'altra alla stessa altezza.


Narcos - La storia di Pablo Escobar, romanzata e narrata attraverso la figura di un agente della DEA americano. Serie ultra premiata e celebrata quest'anno, ha debuttato su netflix ed è diventata subito una delle serie più popolari. Una regia fantastica (è quasi più bello vedere le riprese casuali di Medellin, che prestare attenzione alla trama) e un cast colombiano che si è calato perfettamente nel ruolo.

True Detective - Altro thriller antologico firmato HBO, segue le vicende di vari detective e le loro vicende. Serie che più che dare importanza al caso o al corso degli eventi, si concentra sulla psicologia e l'introspezione dei personaggi, che impariamo a conoscere e ad amare nel corso della serie. Il problema è che se nella prima stagione i due detective erano personaggi super carismatici, e la bellezza nella serie stava nel loro rapporto particolarmente complicato, nella seconda stagione con l'introduzione di troppi detective, si perde un po' questo rapporto "intimo" tra detective, e diventa più un giallo regolare (ma con un ambientazione piuttosto originale).
Altra cosa la regia, che va a gusti, ho amato la prima stagione ambientata tra le paludi della Louisiana, la seconda molto meno, tra le strade della California industriale, tra l'altro vari episodi sono stati diretti dal regista di Fast & Furios 6, e si vede da quant'è fissato con le riprese delle strade macchine, e da come preferisca ignorare i panorami. Cast epico nella prima stagione, azzeccato nella seconda, anche qui lo stesso problema di Fargo.

Misfits - Teen-Drama britannico di qualche anno fa, poi passato su HBO. La storia di un gruppo di ragazzi che è stata condannata ai servizi sociali, e che durante un temporale, ottengono degli strani superpoteri, che però spesso, saranno più una condanna che una benedizione. La storia di supereroi più malata e simpatica che abbia mai visto, dove si affrontano temi del tutto originali e i superpoteri più bizzarri che abbiate mai visto (come l'epico episodio dell'uomo che poteva controllare i latticini, o quello dell'ebreo che tornava indietro nel tempo per uccidere Hitler, fallendo e facendogli vincere la guerra grazie al ritrovamento del suo cellulare). Attori sono tutti ragazzini esordienti britannici, tutti molto bravi, in particolare i due "fonzie" della serie ovvero Nathan prima e Rudy poi. La regia non è impeccabile, essendo fatta con pochi spiccioli spesso alcuni effetti speciali lasciano a desiderare, ma la fotografia è fantastica e la regia è comunque fatta molto bene e molto originale.

Ecco 2 scene di Fargo e una di Misfits per farvi capire cosa intendo per "cinema su piccolo schermo" e magari per invogliarvi a guardarvele (sono in inglese ma si capisce benissimo solo guardando le immagini)
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Come dicevo ho tralasciato alcune serie, e voi invece, quali sono le vostre preferite?

Edited by Pinco Zio - 7/2/2016, 21:22

Altra serie che voglio citare è Louie, creata dal comico Louis C.K., è una serie di Fx in onda in Italia su Fox (con un pessimo doppiaggio). è molto particolare, di certo non per tutti, Louie è un'autobiografia della vita di un comico, una premessa simile a Seinfeld, con la differenza che Louie non fa affatto una bella vita. Si tratta di una serie imprevedibile, a volte commovente, a volte demenziale, altre capace di offrire nuovi spunti di riflessioni su problemi che spaziano dalla vita quotidiana a questioni filosofiche. Louie è una serie drammatica, sulla vita di un comico, con un umorismo brillante che si prende gioco di tutto e tutti, anche di sé stesso e della propria comicità.
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McCounaghey ha sempre fatto il protagonista in commedie romantiche un po' del cazzo. Penso che sia nato tutto quando ha fatto il "boss" in Magic Mike, ha acquistato un po' di visibilità e ha fatto capire di essere uno tosto, e non solo belloccio. Da lì l'hanno scritturato per Dallas Buyers Club, dove ha dato prova del suo talento

Fargo dovrebbe iniziare tra qualche settimana su Sky la seconda stagione, essendo esclusiva HBO l'unica per vederlo "legalmente" è Sky Atlantic. Però lo trovi tranquillamente sottotitolato su popcorntime

Comunque sto guardando Narcos al momento ed è troppo figo, soprattutto per come avviene la narrazione, chi apprezza Scorsese non può non inammorarsene. Poi l'attore che fa Pablo è bravissimo.
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Comunque concordo, il fatto della storia vera, serve per aggiungere più credibilità ai personaggi e avere un'ambientazione più verosimile, ma non è ciò che conta in Fargo.
Se ti sta piacendo la 2a stagione, non posso che consigliarti di vedere la prima. Non perché sia meglio in fatto di qualità, ma perché Lorne Malvo è semplicemente il miglior cattivo che abbia mai visto sul piccolo schermo (di cui Mike Milligan, sebbene sia un gran personaggio, è solo l'ombra), mentre l'evoluzione del personaggio di Martin Freeman (il protagonista) è ricca di colpi di scena e basata sul rapporto che costruisce con Malvo, e i rischi che ciò comporta (sarebbe l'equivalente di Peggy, bugiardo patologico che tenta di dare una svolta alla sua vita). Infine se hai visto il film, nella prima stagione ci sono un paio di riferimenti ed easter egg esilaranti.

P.s. ho visto ora l'altro post di solid, bellissima Silicon Valley
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Edited by Pinco Zio - 13/12/2015, 20:40

Considerando che poi Fallout è pieno di riferimenti alle serie tv, qualcosina c'entra. Ad esempio in un terminale del Prywden c'è un ammonimento verso il cavaliere Cole per il suo frequente uso di chem e insubordinazione verso gli ufficiali (riferimento a McCounaghey ).

Io comunque di Gervais ho visto tutto, Derek è l'unica serie che non mi è piaciuta. Ha i suoi momenti per carità, ma per me in quel ruolo è poco credibile, le risate sono sporadiche e certe scene sono un po' troppo palesemente votate all'emotività. Il capolavoro di Gervais è sicuramente The Office, serie rivoluzionaria all'epoca, però consiglio anche Extras e Life's Too Short, brillanti satire del mondo hollywodiano.
Extras è una serie molto originale, non per i temi trattati, ma per il modo in cui sono affrontati. Gervais è una comparsa di professione che vuole produrre la sua sitcom raffinata ed intellettuale, ma dovrà giungere a compromessi con i piani alti ed attori megalomani, e finirà per diventare vittima del suo stesso successo. Ogni episodio è incentrato su una particolare guest star, che interpreta la versione romanzata di sé stessa (tra gli ospiti abbiamo: Gandalf, Harry Potter, Sam L. Jackson, Ben Stiller, Kate Winslet, Orlando Bloom, e la lista continua...).
Life's Too Short è un po' come Extras, con la differenza che il protagonista è un nano, ma è anche un gran figlio di puttana sempre disposto ad approfittarsi degli altri pur di arrivare al successo. La serie più cinica che abbia mai visto, se come me non potete trattenervi dal ridere, quando vedete Johnny Depp torturare psicologicamente un nano, ve la consiglio altamente