Qualcuno di voi avrà sicuramente visto Sicario, uno dei thriller più riusciti dell'anno passato, che ha ricevuto un paio di nominations ma è stato piuttosto snobbato. A me è piaciuto molto e mi sono incuriosito, così ho scoperto di più su questo
Denis Villenueve e non sono rimasto deluso. È un regista canadese che dopo esser stato nominato agli oscar per miglior film straniero ha iniziato a collaborare con uno dei miei direttori della fotografia preferiti, ovvero Roger Deakins (Non è un Paese per Vecchi/A Serious Man/Il Grinta, praticamente tutti i film dei Coen).
Comunque questo Villenueve è da tenere d'occhio soprattutto perché sta girando *rullo di temburi* Blade Runner 2, con Deakins alla fotografia tra l'altro
Quindi vi consiglierei di iniziare a familiarizzare coi suoi film, ha fatto davvero dei bei thriller, non fermatevi a Sicario. Per questo volevo parlarvi di:
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Prisoners, quando l'ho visto mi son subito innamorato di sto film, un thriller con una tensione e un'attenzione ai dettagli straordinaria. È la storia di 2 bambine che scompaiono e di come le famiglie cercheranno disperatamente di ritrovarle, mentre un detective particolarmente tenace e solitario (Jake Gyllenhaal) fa del caso il suo unico obbiettivo, devo dire che come atmosfera ricorda molto la prima stagione di True Detective. La storia è davvero realistica e ben fatta, sei pieno di domande fino alla fine, ma negli ultimi attimi del film tutto torna, pur lasciando un paio di questioni meno rilevanti in sospeso, in modo che se si voglion capire bisogna rivedere il film. Voto 8.5/10
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Enemy, è già più complesso come film, e non ha Deakins alla fotografia, ma un franco-canadese sconosciuto che fa comunque uno stupendo lavoro, personalmente mi è piaciuta più di quella di Prisoners (ma meno di Sicario). La storia adatta (con ottimi risultati) al grande schermo il romanzo si Saramago "L'uomo Duplicato" (attenzione, non "Il Sosia" di Dostoevskij, come in molti erroneamente ritengono), non posso parlare della trama senza fare spoiler, ma a grandi linee un professore di storia (di nuovo un sublime Jake Gyllenhaal) vede in un film un attore che è la sua copia esatta, si mette in contatto con l'uomo e seppur inizialmente increduli, i 2 accettano di incontrarsi, cosa che porterà a conseguenze molto inusuali. Diciamo solo che è un film che richiede più visioni per essere colto fino in fondo, non è un film di Lynch, ma ha molto a che fare con la psicologia dei personaggi e fa massiccio uso di simbolismo e metafore. Anche se non si ha voglia di sforzarsi troppo a capire la "trama nascosta" del film, è comunque una bella storia che intrattiene, stupisce ed emoziona, e con delle scene mozzafiato. Voto 8/10
Video Purtroppo il trailer in italiano non c'è Insomma se vi è piaciuto Sicario guardatevi assolutamente sti 2 film, se non l'avete visto magari guardatevi Sicario e poi sti 2 film, state tranquilli però che il sequel di Blade Runner è in buone mani
In quanto a me, presto mi guarderò Incendies e Polytechnique (i suoi primi film, fatti con poco budget) e vedrò se consigliarveli o meno.