Dopo quasi tre mesi eccomi qua pronto a scrivere l'ultimo capitolo. Lo so, è stato emozionante seguire questo diario
Ma cosa, nessuno ha letto la tua roba
ma come ogni storia c'è una fine.
Duuuunque, quello che è successo dopo l'ultimo aggiornamento, è, come dire, strano. Sono finito come un drogato a "provare" qualche mod a installarne quarantamila, e con il loro aiuto (tutte mod grafiche o per armi aggiuntive) finisco tutte le secondarie disponibili.
Poi, non avendo nulla da fare, installo qualche mod come quella del vault 2qualcosa, e altre che aggiungono spezzoni di trama e missioni molto interessanti. Ma il divertimento finisce presto e per svago comincio a massacrare ogni npc che mi passa vicino. Cricket, il dottore strambo, diamond city, acadia, il nucleus, goodneighbor e vari npc presenti qua e la vengono uccisi dal mio pg armato di ascia di grognak (ah si, ho cambiato build e ora sono un pg incentrato sul corpo a corpo, ma mi porto sempre dietro tantissime armi da fuoco dalle mod per sfizio) ora, con un commonwealth semivuoto, con circa 20 insediamenti su 30 attivi visto che non ho voglia di ricolonizzarli tutti, e con pochissime taglie da recuperare (il tizio delle armature, carla pattume e qualche altro npc) credo che depositerò la mia arma e mi dedicherò a una run in sopravvivenza o andrò in giro impostando questa run in sopravvivenza uccidendo ogni nemico che mi si parerà davanti. Purtroppo a livello 180 circa e senza secondarie se non radiant dei minuteman non posso fare nulla, potrei cercare gli ultimi 5 star core ma non ho voglia, e vi giuro che se in un gioco non ho missioni/obiettivi mi annoio a bestia.
Sono comunque felice di aver affrontato una run durata mesi tutta a molto difficile, mostra quanto sono migliorato, e ora sono pronto anche a fallout 76! O meglio, prima alla beta del 30, poi al gioco
Ringrazio chi si è cagato questo diario e vi invito a scrivere le vostre avventure visto che ora io non ho più nulla da dire. Mi congedo e consegno la mia penna (o la mia tastiera lol) a chi vorrà portare avanti il progetto del Diario di Bordo. Buona scrittura tosi!