CITAZIONE
Una curiosità: il depth of field sarebbe la sfocatura della roba sullo sfondo? A parte ragioni estetiche, quanto influisce sulle performance? Perchè a me nelle prove con altri giochi è parso che influisse abbastanza, ma in alcune guide ho letto che è un fattore quasi puramente estetico
Sì il depth of field è la prodondità di campo (insomma chiudi un occhio, avvicina il pollice alla faccia e fissalo
), ovviamente esagerata per essere più simile all'effetto sfocato che potrebbe dare una camera e rendere il look del gioco più cinematico.
E in genere è un effetto di post-processing molto leggero che pesa davvero poco ma su vecchie macchine può aiutare a guadagnare qualche frame per stabilizzare il gioco (1-2 comunque). Il punto è che in certi giochi la sua presenza aiuta ad alleggerire piuttosto che appesantire, quindi l'importante è capire esattamente cosa faccia l'impostazione.
In Witcher 2/3 e in Dragon Age 2/Inquisition se non erro c'erano 3 opzioni: spenta, accesa standard e una versione migliorata. Ovviamente la versione migliorata dava i risultati più gradevoli ma era anche quella più pesante.
In Dark Souls 1/2 se aumenti la profondità di campo non fai che sfocare (e quindi ridurre di dettaglio, che si traduce in dimensioni più esigue) le texture degli sfondi prerenderizzati (nel 3 quando non li stai guardando direttamente), di fatto alleggerendo il gioco.
Nel caso di Fo76 penso che lo slider vada semplicemente ad indicare quanto vogliamo sfocare lo sfondo (l'equivalente dell'apertura del diaframma di un obiettivo) e quindi non ha molto impatto sulla perfomance. Spento magari è un po' meglio, o magari acceso al massimo aiuta le gpu più deboli che faticano a processare tutti quei dettagli ad alte risoluzioni, ma da quello che ho letto i problemi di stabilità di fo76 sono più legati al sistema di illuminazione.
Personalmente mi piace tenerlo acceso ma con intensità medio-basse